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La perdita di capelli può essere assolutamente naturale oppure esagerata. Scopri contro la caduta capelli rimedi naturali e consigli e il ruolo di Triphala, una ricetta dell’Ayurvedica.

     


Ogni giorno si può perdere dei capelli: questa è una cosa assolutamente normale. Importante è invece capire quanti se ne perdono e in che momento si nota: se c’è realmente una perdita di capelli anomala, i capelli rimangono già in mano quando si passa la mano sul cuoio capelluto. Se la perdita di capelli è anomala è molto evidente: i capelli te li trovi davvero dappertutto.

Caduta capelli: cause possibili

Relativamente alla caduta capelli cause possibili possono essere svariate. Ci sono dei periodi, i cosiddetti “cambio di stagione”, ed in particolare in autunno, che la perdita di capelli è accelerata: certo il passaggio dall’estate all’autunno può avere una certa influenza, le stagioni non sono più tanto ben definite e gli sbalzi di temperatura alcune volte sono repentini; inoltre il nostro corpo fa fatica ad abituarsi a questi cambiamenti e chiaramente il capello può avere un ciclo più o meno accelerato. Anche gli agenti atmosferici possono influire sul benessere del capello. Tanto dipende dal nostro stato psicofisico (stress, debolezza,..): i capelli, si sà, sono lo specchio della salute.

Se invece perdi davvero i capelli te ne accorgi subito. Per la perdita di capelli, detta anche alopecia cause probabili sono: una malattia, l’uso di alcuni farmaci, o anche a causa di un’infezione del cuoio capelluto. Per individuare per l’alopecia cause specifiche in questo caso è meglio consultare il medico: una volta individuata la causa (o le cause!) si agisce.


Caduta capelli: rimedi naturali

In caso di frequente perdita di capelli (alopecia) è sicuramente consigliato migliorare da subito l’ambiente in cui vivono i capelli, perfezionandone la crescita, affiancando e supportando la cura delle cause anomale. Un ambiente sano per i capelli inizia con un cuoio capelluto sano. Importante è dunque una detersione con prodotti di qualità (delicati e con un buon INCI), costante, stimolare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto, e se i capelli cadono perchè crescono in un follicolo pilifero dove non ci sono abbastanza vitamine per nutrirlo occorrerà anche una integrazione vitaminica.

Tra i prodotti professionali rimedi naturali che ti possiamo consigliare sulla nostra erboristeria online vi sono i prodotti (biologici e made in Italy) di cosmesi dermo curativa cosmeceutica di Domus Olea: maschera pre trattante, nutrisiero per squilibri al cuoio capelluto, shampoo ristrutturante. Sempre per la cura dei capelli che cadono non si può non citare anche la Triphala.


Triphala: una ricetta ayurvedica

La Triphala è un’antica ricetta della medicina ayurvedica, e letteralmente significa “tre frutti“, visto che di tre frutti indiani è composta: amalaki (Emblica officinalis, o Amla), haritaki (Terminalia chebula) e bibhitaki (Terminalia belerica). La miscela si basa sull’equilibrio dei tre Dosha esistenti nella medicina Ayurvedica: Vata (sistema nervoso), Pitta (metabolismo), Kapha (struttura e sostegno).

Dosha sono considerati una sorta di “forze primarie” presenti in ogni essere umano, che però sono soggette a squilibrio. Quando tale squilibrio perdura per molto tempo, secondo la medicina ayurvedica possono insorgere disturbi di varia natura fino a malattie vere e proprie. Triphala, che come detto, contiene tre piante in grado di equilibrare tutti e tre i Dosha: Amalaki è associato al Dosha Pitta, Haritaki al Dosha Vata, Bibhitaki aiuta invece ad equilibrare il Dosha Kapha.

Numerosi articoli di ricerca convalidano le affermazioni etno medicinali secondo cui Triphala mostra proprietà anti-radicali liberi, antiossidanti, antinfiammatori, antipiretici, analgesici, antibatterici, antimutagenici, cicatrizzanti, anticarcinogeni, antistress, adattogeni, ipoglicemizzanti, antitumorali, radioprotettivi, chemoprotettivi e chemiopreventivi.


Triphala contro la perdita di capelli: cosa contiene

La maggior parte delle proprietà salutistiche di Triphala sono state attribuite alla presenza di metaboliti secondari polifenolici come acido gallico, acido ellagico e acido chebulinico, i principali costituenti di Triphala. Ma ecco le tre piante, o meglio, i tre frutti, che la compongono:

  • Amalaki (Emblica officinalis): i frutti hanno sapore amaro e tra i componenti principali vi sono i tannini, l’acido fillemblico, lipidi, acido gallico, emblicolo e vitamina C. Nella medicina ayurvedica l’amalaki è utilizzata per trattare emorragie, diarrea, dissenteria e in associazione con il ferro nei casi di anemia, itterizia e dispepsia. Amalaki possiede la più alta quantità di vitamina C esistente in natura (si stima più di 20 volte il contenuto di vitamina C di una comune arancia), che agisce da radical scavenger: favorisce la longevità e il sostentamento di tutti i tessuti corporei, ritarda l’invecchiamento e mantiene la qualità nutriente cellulare. La naturale vitamina C di Amalaki è inoltre più facilmente assorbibile di quella sintetica: ha stabilità nel tempo e al calore dovuta alla presenza di alcuni tannini che si legano ad essa, inibendo la sua dissipazione. Per uso esterno, Amalaki previene la perdita di capelli e nutre i capelli stessi. Grazie al suo potere antiossidante è utile contro il danno ossidativo della pelle (Chaudhuri, 2002). Possiede anche attività antifungina (Dutta et al 1998);
  • Haritaki (Terminalia chebula): è una pianta rinforzante e purificante, considerata la più sacra della regione dell’Himalaya. Il frutto è ricco di antrachinoni (per questo viene usato come lassativo), tannini, amminoacidi, fruttosio, acido succinico e betasitosteroli;
  • Bibhitaki (Terminalia belerica): ha proprietà astringenti, toniche, digestive, antispasmodiche. Il frutto possiede proprietà antibatteriche ed è utilizzato in caso di idropisia, emorroidi, diarrea. Ha una potente azione purgante e può espellere l’accumulo di muco o di calcoli. E’ anche considerato un forte ringiovanente, specialmente per corpo, vista, capelli. Esternamente, gli alti livelli di tannini contribuiscono alla sua azione vulneraria accelerando la guarigione di tagli e ferite. Bibhitaki ha anche un’azione antinfiammatoria e antisettica sulla pelle. E’ utilizzato per i capelli per stimolare la crescita dei capelli e per malattie della pelle (Googte 2000).

Triphala contro la perdita di capelli e i benefici sulla pelle

Anche per l’uso esterno, è proprio la sinergia di questi tre frutti il vero punto di forza del Triphala. Questo trio rinvigorente possiede un marcato effetto ringiovanente grazie all’altissimo contenuto di vitamina C che apporta nutrimento a cellule e tessuti di tutto il nostro corpo.

Per questi  motivi e per quello che vi spiegheremo, Phitofilos, leader italiano nel settore prodotti professionali per capelli a base di erbe (henne e cura dei capelli) di cui Erboristeriacomo.it è rivenditore ufficiale, ha appena immesso sul mercato italiano Triphala, una miscela di polveri con spiccate proprietà fortificanti e anticaduta. Nella tradizione ayurvedica è usata anche per prevenire incanutimento e ingrigimento precoce. La miscela Triphala Phitofilos è ideale anche sul viso come maschera rivitalizzante e illuminante. L’alta percentuale di principi antiossidanti aiuta a mantenere pelle e capelli tonici e sani.

Come sappiamo, la nostra pelle funge da ponte tra l’ambiente interno ed esterno e in essa vi è una complessa rete di sostanze antiossidanti ed enzimi, continuamente esposti all’ambiente ossidativo. L’epidermide, in particolare, è influenzata negativamente da fattori abiotici. Lo stress ambientale insieme al normale processo di invecchiamento può esaurire l’epidermide di antiossidanti protettivi, portando a danni alla pelle e invecchiamento precoce. Numerosi fattori estrinseci favoriscono il processo di invecchiamento cutaneo come radiazioni UV, inquinamento ambientale, cattiva alimentazione e fumo. Il processo redox cellulare produce costantemente radicali liberi come le specie reattive dell’ossigeno (ROS) e le specie reattive dell’azoto (RNS) utilizzando normalmente l’ossigeno corporeo. Inoltre, l’esposizione alle radiazioni UV porta ad un aumento della produzione di ROS / RNS, perossidazione degli acidi grassi con formazione di idroperossidi. Questi radicali liberi hanno un’attrazione insolita per le macromolecole biologiche (DNA, RNA e proteine) che portano a danni ossidativi. I segni specifici dell’invecchiamento cutaneo si verificano a causa di diversi meccanismi biologici, tra cui la perdita di proteine ​​strutturali della pelle, la perdita di idratazione e una maggiore sensibilità alla pigmentazione indotta dai raggi UV. I fenomeni biologici dell’invecchiamento cutaneo sono associati a specifici geni correlati all’invecchiamento.

Triphala è una formulazione usata per proteggere la pelle e per trattare varie condizioni della pelle come l’invecchiamento della pelle da oltre 5000 anni! I risultati dello studio Protective Effects of Triphala on Dermal Fibroblasts and Human Keratinocytes, pubblicato nel 2016, evidenziano i benefici di Triphala associati alla sua potenziale proprietà antiossidante, alla capacità di contrasto dei radicali, al ritardo della senescenza cellulare, alla costruzione di proteine ​​strutturali come collagene ed elastina, ripristinando la funzione di barriera cutanea e fornendo idratazione alla pelle e al cuoio capelluto, per capelli più sani e forti.

Dott.ssa Laura Comollo


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Bibliografia
  • L’elisir della bellezza, benessere e longevità – Di Sergio Felleti & Rosetta Becattini
  • Herbal Treatment of Children: Western and Ayurvedic Perspectives – Di Anne McIntyre, FNIMH
  • Prakriti. La struttura fisica dell’uomo – Di E. Robert Svoboda
  • Protective Effects of Triphala on Dermal Fibroblasts and Human Keratinocytes, Sandeep R. Varma,* Thiyagarajan O. Sivaprakasam, Abheepsa Mishra, L. M. Sharath Kumar, N. S. Prakash, Sunil Prabhu, and Shyam Ramakrishnan; Andrzej T Slominski, Editor; PLoS One. 2016; 11(1): e0145921; Published online 2016 Jan 5. doi: 10.1371/journal.pone.0145921.

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