Descrizione
Ficus carica gemmoderivato ( Ficus carica L. gemme), Specchiasol, è utile per favorire i fisiologici processi digestivi ed intestinali e contribuisce a normalizzare la motilità e la secrezione gastrica.
Ficus carica: la pianta
Le piante di ficus crescono anche nei frutteti del deserto. Le loro radici profonde, notoriamente capaci di procurarsi acqua, riescono a infilarsi nelle crepe e a spuntare dai muri. Si presentano come cespugli aggrovigliati o come alberi alti fino a 12 m, dalla liscia corteccia grigio cenere. In inverno sono privi di foglie, che spuntano a fine primavera, larghe e ruvide al tatto, proprio quando uomini e animali iniziano ad aver bisogno d’ombra.
Ficus carica gemmoderivato: proprietà e uso
- Ficus carica gemmoderivato è indicato in caso di: dispepsia, nell’iper/ipocloridria, nell’ernia iatale, nell’esofagite da reflusso e nelle affezioni gastroduodenali in genere, nell’ernia iatale.
- presenta azione ansiolitica ed è importante utilizzarlo tutte le volte che si rileva alla base del disturbo funzionale una netta componente nevrotica (stressansia): può essere, infatti, considerato il rimedio delle manifestazioni psicosomatiche, in particolare della sfera digestiva ove regolarizza la motilità e la secrezione gastroduodenale. Sarà indicato anche nelle seguenti situazioni: nel soggetto che ha subito un trauma cervicale, ove contribuirà ad attenuare la sindrome soggettiva caratterizzata da depressione, vertigini, cefalea, astenia ecc.; nella distonia neurovegetativa e nella nevrosi a impronta fobico-ossessiva con tachicardia e palpitazioni ecc.; nelle forme ansioso-depressive; nell’astenia psicofisica e nella spasmofilia.
- può essere inoltre inserito, unitamente ad altri presidi terapeutici, nella terapia dell’obesità o sovrappeso di origine psicosomatica. Contribuirà,
infatti, oltre a normalizzare la secrezione gastrica e a regolare l’appetito, a diminuire la componente ansiosa che spesso si associa a questo stato. - la sua prescrizione sembra utile anche nelle cinetosi (mal d’auto ecc.).
Gemmoderivato di fico: come associarlo a seconda delle tue esigenze
Ecco alcune associazioni per Fico Macerato glicerico:
- con gemmoderivato di rosmarino: per la dispepsia (rosmarino prima della colazione e prima di pranzo e cena, per cicli di 2-3 mesi (20 giorni di trattamento e 10 di pausa);
- con tiglio: per colite, stress, gastrite e reflusso gastroesofageo (Fico prima di pranzo e cena e Tiglio mattina e sera prima di coricarsi. 20 giorni di trattamento e 10 di pausa, per cicli di 2-3 mesi; per la prevenzione si consiglia di effettuare cicli terapeutici in primavera e autunno);
- con tiglio e mirtillo rosso: per somatizzazione gastrica con acidità e bruciore; guarda anche i nostri integratori gatrite acuta break acid e gastrite cronica gastro rebuild, peparati in collaborazione con i fitopreparatori italiani.
- con olivo contro la nevralgia del trigemino.
Istruzioni per l’uso: Di norma si consiglia l’assunzione di 50 gocce di Ficus carica gemmoderivato, prima o dopo i pasti principali, diluite in un po’ d’acqua.
Leggi anche il nostro post: “Il macerato glicerico di fico a cosa serve”
Marca: Specchiasol
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