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Integratori per lo stress psicofisico. Scopri i nostri consigli professionali e i rimedi naturali contro ansia, insonnia e sintomi depressivi.

     


Il nostro sistema nervoso ha l’importantissimo compito di collegare “organi” specializzati che ricevono e riconoscono stimoli provenienti dall’esterno e dall’interno con i centri nervosi che elaborano risposte effettrici. Questo collegamento tra la periferia ed il centro, e viceversa, è stabilito da nervi sensoriali e motori che coordinano qualsiasi movimento ed azione. L’unità fondamentale del sistema nervoso è il neurone, mentre la sinapsi garantisce la connessione tra un neurone ed il successivo. In generale i segnali neuronali sono trasmessi da messaggeri chimici (neurotrasmettitori) che, liberati dal neurone presinaptico, si legano al recettore situato sul neurone postsinaptico.

L’attività del sistema nervoso inizia nel grembo materno e procede ininterrottamente fino alla morte. Questa ininterrotta attività esige sempre una perfetta funzionalità e spiega la necessità per ognuno di noi di prestare particolare attenzione e cura a questo complesso e delicato sistema del nostro corpo, specie quando risulta eccessivamente affaticato. Le cause che più di frequente affaticano l’attività nervosa sono: lavoro eccessivo, particolari situazioni psicologiche (preoccupazioni, dispiaceri, stress), rumori eccessivi  (inquinamento acustico), ecc. Un rimedio semplice e naturale, che consente un pronto recupero del nostro sistema nervoso è il riposo che si ottiene col sonno.

Quali sono le alterazioni più comuni?

Le alterazioni al sistema nervoso più comuni sono:  ansia e insonnia, depressione. I farmaci del sistema nervoso centrale per risolverle includono gli stimolanti centrali, gli ansiolitici ed ipnotici, gli anestetici generali, gli antidepressivi, gli antipsicotici.

L’ansia è un’emozione molto simile alla paura, ma priva del fattore scatenante; è rivolta al futuro ed è una condizione di attesa di un pericolo non ben definito. I sintomi includono tristezza, disagio, insonnia, modificazioni del carattere, disturbi a carico della sfera sessuale, emicrania, sudorazione, palpitazione. In questi casi è sempre bene appurare se lo stato di ansia è in relazione ad una situazione reale di estrema difficoltà oppure se è l’espressione di una nevrosi iniziale o di una schizofrenia o di uno stato allucinatorio. I due neurotrasmettitori più comunemente implicati nell’eziologia dell’ansia sono il GABA  e la 5-HT (serotonina). Anche la noradrenalina ha il suo ruolo, in particolare nei disturbi da panico.

L’insonnia è un disturbo del sonno che si riscontra nel 40-50% delle persone do ogni fascia d’età. Si soffre d’insonnia quando si ha difficoltà a prendere sonno, quando ci si sveglia di frequente, quando si ha un risveglio precoce o quando si ha un’inversione del ritmo sonno-veglia. Il controllo centrale del sonno è legato ai neuroni serotoninergici, noradrenergici, colinergici. Per curare questi disturbi del sonno bisogna innanzitutto indagare per eliminare le eventuali cause (psichiatriche, alcol e farmaci, apnea del sonno, malattia, cause psicofisiologiche) e fare una dieta leggera. Trovata la causa e risolti eventuali problemi dietetici e psicosociali, il persistere dell’insonnia, se va a compromettere l’efficienza psicofisica del soggetto durante la giornata, rende necessario l’utilizzo di un rimedio che sia di rapida eliminazione e privo di effetti collaterali e tossici.

La depressione è un disturbo dell’umore e delle emozioni, piuttosto che del pensiero, caratterizzato da perdita di interesse (e dispiacere) per tutte le attività usuali del soggetto. Esordisce in genere in pazienti tra i 30 e i 40 anni, ma può presentarsi a qualsiasi età, anche se il rischio maggiore esiste dopo i 55 anni. La depressione è caratterizzata da molti sintomi inclusa la perdita di energia, alterate abitudini alimentari (fame eccessiva o molto ridotta), difficoltà nell’addormentarsi o, viceversa, la tendenza a dormire troppo. Spesso la persona si sente inutile e assillata da pensieri di suicidio. Una persona depressa ha serie difficoltà a vivere in società. Le cause della depressione e i suoi sintomi non sono ben conosciuti, ma sicuramente la depressione è una malattia che si associa a modificazioni biochimiche a livello cerebrale. Alcune evidenze suggeriscono che la depressione è associata a deficit delle ammine biogene serotonina e noradrenalina e più nello specifico, ai loro recettori.


Quali sono le droghe vegetali che vengono adoperate per il loro trattamento?

Le Piante indicate dall’Escop e dalla Commissione E tedesca sono: per l’ansia Kava kava (e per la commissione E anche per l’insonnia con valeriana); per depressione lieve, episodi depressivi lievi e moderati l’iperico; difficoltà ad addormentarsi e tensione nervosa: valeriana e passiflora; irrequietezza: luppolo, melissa, passiflora, kava kava; irritabilità: melissa e passiflora; tensione nervosa: luppolo, melissa, passiflora, kava kava, valeriana. Altre piante citate dalla Commissione E per ansia e insonnia: Camomilla ed Escolzia.

Non si può però non citare la Griffonia, pianta tropicale che vive prevalentemente nelle zone del Ghana e della Costa d’Avorio e chiamata anche “fagiolo africano” per la sua somiglianza al fagiolo. Il grande interesse per la Griffonia è dovuto alla presenza di 5-htp, naturalmente contenuti nei semi maturi. Il 5-htp è il principale precursore della serotonina, uno dei principali mediatori e regolatori dell’umore. Evidenze scientifiche correlano un’insufficiente produzione di serotonina a: disturbi dell’umore, fame nervosa, emicrania, in alcuni soggetti disturbi del sonno.


Integratori per lo stress psicofisico: i nostri rimedi naturali

Tra i nostri integratori per lo stress psicofisico naturali per dormire, utili per ansia e insonnia ad esempio consigliamo le gocce Sonno & Riposo (con pluriestratto molle di escolzia, passiflora, biancospino, adatto anche ai bambini) oppure Ansioninax risvegli notturni a base di un esclusivo zafferano (contro lo stress e la depressione lieve), olio essenziale di lavanda e melatonina veicolata in olio (6 volte più assorbita che in compresse). Una buona tisana presa un’ora prima di addormentarsi inoltre, come ad esempio la tisana per dormire Ansiolev. potrebbe dare i suoi benefici.

Nei casi di: stress fisico e mentale, nei periodi di forte stress lavorativo accompagnati da perdita di memoria e di concentrazione, frequente senso di stanchezza generale, difficoltà ad intrattenere rapporti interpersonali consigliamo i nostri tonici: Ginseng rosso multivitaminico o MemoSel o Pappa reale o Rhodiola, nei casi di disturbi dell’umore, consigliamo PsycheLiberamente.

Questo prodotto naturale, che potete trovare nella nostra erboristeria, contiene un estratto di Griffonia in estratto molle, brevettato, che è stato clinicamente dimostrato su fame nervosa e sintomi depressivi. Ecco lo studio scientifico: “Clinical usefulness of Griffonia simplicifolia soft extract in patients with bing eating disorders: Efficacy on the number of binges and depressive symptoms”, Emanuele et al. L’assunzione di Estratto molle di Griffonia ha determinato a 12 settimane, un miglioramento statisticamente significativo degli indici di comportamento alimentare e dei sintomi depressivi (valutati secondo le scale internazionali sopra indicate).

Dott.ssa Laura Comollo


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